L’edilizia si trova ad affrontare uno dei periodi più difficili, a causa di una serie di fattori: a partire dal caro materiali e dai ritardi nelle consegne, accentuati dalla pandemia, dalla guerra e dalla crisi economica.
Per far fronte alla crisi provocata dal Covid-19 erano stati avviati una serie di bonus e incentivi con lo scopo di far ripartire l’edilizia. Il Superbonus 110%, o l’Eco Bonus 65% e il bonus facciate 60%.
Questi bonus e agevolazioni hanno portato all’apertura di moltissimi cantieri.
Forniture edilizia: il caro materiali
I cantieri sono aumentati a dismisura. Il superbonus 110% ha fatto ripartire l’edilizia e tutti volevano iniziare i lavori. La domanda di materiale edile è aumentata repentinamente.
Ma nel frattempo il mondo intero si è fermato e reperire le materie prime è diventato difficile.
successivamente, è arrivata la guerra, che ha causato ulteriori ritardi e rincari. Non si riesce quindi a soddisfare la domanda.
Crisi Edilizia
Quando la domanda supera l’offerta inevitabilmente si ha un aumentano dei prezzi.
Nel settore edile ci sono stati aumenti dei costi delle materie prime e del materiale, che hanno raggiunto il 100 o del 150%. Gli aumenti si sono registrati soprattutto sui materiali che interessano da vicino i bonus edilizi come i cappotti termici, infissi, termosifoni.
Come se non bastasse, i cantieri rischiano di rimanere fermi per mesi, a causa dei tempi di consegna del materiale, che rischia di causare ritardi, non facendo concludere i lavori nei tempi previsti. Questo può causare la perdita dei bonus statali, che hanno tempi precisi.
Le conseguenze della guerra
Anche l’aumento del costo delle energie dovuto alla guerra in Ucraina influisce negativamente sui cantieri, inasprendo ancor di più la crisi dell’edilizia. La L’aumento dei costi ha interessato i carburanti e i derivati del petrolio. Senza dimenticare che gran parte dell’acciaio, fondamentale nell’edilizia, arriva dalla Russia e dall’Ucraina.
In questo modo, la catena di approvvigionamento dei materiali da costruzione si sta indebolendo sempre di più.