Per ristrutturare una casa d’epoca, occorre prestare attenzione a determinati aspetti, estetici e strutturali. Così facendo si possono sfruttare al meglio i vantaggi che questo tipo di strutture offrono.
Nel progetto per ristrutturare una casa d’epoca, è indispensabile prendere in considerazione le caratteristiche dell’immobile. A differenzia di quelle moderne, interessano principalmente l’ampiezza delle camere, i soffitti alti e i muri particolarmente spessi.
Casa d’epoca caratteristiche
Una caratteristica comune delle case d’epoca riguarda i soffitti alti. Questi offrono maggiore spazio in altezza che, nella fase di progettazione è possibile sfruttare realizzando dei soppalchi con differenti usufruibili come camera ospiti, studio, cameretta bambini, etc.
In questo caso, sarà necessario valutare il grado di illuminazione naturale degli ambienti.
Un’altra caratteristica comune riguarda l’ampiezza delle camere. In questo caso si può valutare la possibilità di ricavarneulteriori da adibire ad altri usi anche ricorrendo al cartongesso o alle librerie divisorie per dividere gli spazi.
Prima di iniziare i lavori, sarà necessario valutare anche lo spessore delle pareti. Questa caratteristica rappresenta un punto di forza delle case d’epoca, perché offre un elevato isolamento termico ed acustico.
Occorre però prestare particolare attenzione a questa caratteristica perché rivelarsi un problema nel caso in cui occorra eseguire lavori di foratura dei muri.
Infine, in una casa d’epoca è possibile, trovare pareti decorate o pavimenti pregiati in marmo. In questo caso si richiede la giusta competenza nell’abbinare queste bellezze architettoniche allo stile moderno.
Per questo motivo per progettare e modernizzare gli spazi bisogna affidarsi a professionisti del settore, in possesso delle competenze per indicare gli interventi da fare in base al contesto dell’immobile.
Ristrutturare una casa d’epoca, cosa valutare
Prima di acquistare e/o di iniziare i lavori di ristrutturazione di una casa d’epoca, è indispensabile comprendere quali sono gli elementi più importanti da valutare come lo stato dei muri, del tetto e gli interventi necessari per mettere a norma gli impianti.
Per esempio, nel caso del tetto di una casa d’epoca, sarà necessario verificare la presenza di crepe o lo stato delle pareti esterne.
Questi elementi possono presentare delle problematiche alla struttura, come infiltrazioni di acqua, a causa dell’esposizione agli agenti atmosferici.
Infine, sarà necessario prendere in considerazione il rifacimento di tutti gli impianti a norma di legge, da quello elettrico a quello idrico.