Il tetto è una parte fondamentale dell’edificio e la sua integrità è cruciale per mantenere la casa protetta da agenti atmosferici, pioggia e vento.
Tuttavia, questa parte della casa può subire danni nel tempo e richiedere il rifacimento. In questo articolo di Top Edilizia Service, parleremo dei materiali utilizzati per rifare il tetto, dei lavori necessari e dei vantaggi che si possono ottenere dall’operazione.
Materiali per il rifacimento del tetto
Esistono diversi materiali utilizzati per rifare il tetto, ognuno con vantaggi e svantaggi. La scelta dipende dalle esigenze del cliente, da dove si trova e dalle condizioni dell’edificio.
Le tegole sono un’opzione molto comune per il rifacimento del tetto. Sono realizzate in argilla o cemento e sono disponibili in una vasta gamma di colori e stili. Le tegole sono resistenti, durevoli e richiedono poche manutenzioni, ma possono essere costose rispetto ad altri materiali.
I coppi sono simili alle tegole, ma sono di dimensioni più grandi e spesse. Sono realizzati in terracotta e sono anche molto durevoli e resistenti, ma il loro costo è più elevato rispetto alle tegole.
La lamiera è un’opzione economica per il rifacimento del tetto. La lamiera è realizzata in acciaio o alluminio e può essere rivestita in vari colori. È facile da installare e richiede poche manutenzioni, ma non è resistente come le tegole o i coppi.
Le lastre di ardesia sono un’opzione di lusso, essendo il materiale una pietra naturale che deve essere estratta da cave. L’ardesia è un materiale durevole e resistente che richiede un’installazione professionale.
Lavori per rifare il tetto
Il rifacimento del tetto richiede diverse fasi, tra cui la rimozione dell’antico tetto, la preparazione della copertura e l’installazione del nuovo tetto.
La rimozione del tetto precedente è una fase importante del rifacimento. Il tetto viene rimosso per garantire che la nuova copertura si adatti bene alla struttura dell’edificio e per rimuovere eventuali danni o problemi che si trovano sotto il tetto.
La preparazione della copertura è la fase successiva, in cui verrà effettuato un controllo della struttura dell’edificio, per verificare che sia solida e stabile. È importante, infatti, che non ci siano rotture nelle travi del tetto. Successivamente, i professionisti installano la guaina impermeabilizzante, per proteggere il tetto dall’acqua.
L’ultima fase consiste nell’installazione del nuovo tetto. Il nuovo tetto viene installato su una base solida, e le tegole o altri materiali vengono posizionati seguendo un modello preciso per garantire la massima durata e resistenza alle intemperie. Per garantire che il tetto sia resistente, è importante che vengano utilizzati i giusti strumenti e attrezzature, come scale, ponteggi e attrezzature di sicurezza.
Vantaggi di rifare il tetto
Il rifacimento del tetto può portare a diversi vantaggi per la casa e per i suoi proprietari.
Uno dei principali vantaggi è il miglioramento dell’estetica dell’edificio. Un tetto nuovo e ben fatto può dare un aspetto completamente nuovo alla casa e aumentare la sua bellezza.
Inoltre, il rifacimento del tetto può aumentare il valore dell’immobile. Un tetto nuovo e ben fatto è un’aggiunta preziosa alla casa e può aumentare il suo valore di rivendita.
Il rifacimento del tetto può anche migliorare l’isolamento termico e acustico della casa. Un tetto nuovo e ben isolato può aiutare a mantenere la casa calda d’inverno e fresca d’estate, riducendo così i costi energetici.
Infine, il rifacimento del tetto può essere un modo per evitare costosi danni all’interno della casa. Un tetto vecchio o danneggiato può causare infiltrazioni d’acqua, che possono portare a danni strutturali, alla formazione di muffa e alla comparsa di cattivi odori.